Donnarumma ha chiuso con il PSG e l’Inghilterra lo aspetta. Due club in particolare muovono le pedine in silenzio, ma attenzione alle possibili sorprese

Gianluigi Donnarumma e il Paris Saint-Germain sono arrivati al punto di non ritorno. L’esclusione dai convocati per la Supercoppa Europea è stata il segnale definitivo: Luis Enrique ha annunciato che il club non punta più su di lui. Gigio, dal canto suo, ha risposto con una lettera aperta ai tifosi, salutandoli e precisando che la decisione non è stata una sua scelta.
Poi è arrivata la stoccata di Enzo Raiola, il suo agente, che non ha usato giri di parole: “Rapporti chiusi, Donnarumma è pronto a cambiare squadra”. E per lui, la Premier League è la destinazione ideale.
Non è una frase buttata lì. In Inghilterra il suo nome è già al centro di manovre e valutazioni. Le cifre, però, non sono da saldo: il PSG chiede almeno 40 milioni di euro, nonostante il contratto in scadenza nel 2026.
Per Donnarumma, rimanere fermo non è un’opzione. Con un Mondiale alle porte, e con l’Italia ancora in bilico sulla qualificazione, un anno da separato in casa al PSG sarebbe un suicidio sportivo. Ecco perché, a porte chiuse, il pressing sul mercato è costante.
Donnarumma e l’opzione Premier League: le squadre che ci pensano
In prima fila ci sono Manchester City e Manchester United. I due club hanno motivazioni diverse ma un problema identico: prima di affondare il colpo, devono liberarsi dell’attuale numero uno. Pep Guardiola deve capire il futuro di Ederson, mentre allo United pesa la posizione di Onana, arrivato appena un anno fa e mai davvero convincente come erede di De Gea.

Per entrambi, la priorità è piazzare il proprio portiere a cifre che possano finanziare l’operazione Donnarumma. Non un dettaglio da poco, visto che il mercato per i portieri è lento e molto selettivo.
Più defilato, invece, il Chelsea. A giugno i Blues avevano tentato di strappare Mike Maignan al Milan senza successo, e dopo settimane di ricerche hanno deciso di confermare l’attuale rosa di portieri. L’idea di affondare su Donnarumma oggi è quasi tramontata, a meno di colpi di scena improvvisi.
L’obiettivo è trovare una soluzione entro poche settimane, perché gli incastri per i portieri di alto livello non si risolvono in due giorni. Il PSG vuole monetizzare subito, City e United devono fare spazio, Raiola spinge per la Premier e Gigio non può permettersi di aspettare troppo.
In ogni caso, il conto alla rovescia è iniziato. Il futuro di Donnarumma, oggi, sembra passare inevitabilmente da un aeroporto inglese. Resta solo da capire quale lato di Manchester sarà pronto a spalancargli le porte.